La 747 Wing House è una struttura residenziale unica progettata dalle ali di un Boeing 747-100 dismesso. Situata nelle montagne di Santa Monica, a nord-ovest della città di Malibu (in California), questa splendida struttura è famosa in tutto il mondo per il suo design unico, il suo uso sostenibile di materiali riciclati e la sua riproposizione creativa di infrastrutture abbandonate.
Il progetto è stato completato dall’architetto americano David Randall Hertz, membro dell’American Institute of Architects, e dal suo studio, lo Studio of Environmental Architecture, nel 2011.
Il proprietario è Francie Rehwald, l’ex concessionario Mercedes Benz, il quale desiderava una dimora curvilinea ed ecologica, che si inserisse naturalmente nello splendido paesaggio circostante.
Scopriamo insieme tutti i segreti di quest’abitazione così unica nel suo genere!
Dettagli del Progetto
Anno: 2013
Luogo: Malibu, CA
Tipologia: residenza unifamiliare
Aree: 2 camere da letto, 3 bagni
Metratura: 483 m2 (5200 sqft)
Caratteristiche sostenibili:
- riutilizzo adattivo
- pannelli fotovoltaici
- riscaldamento radiante
- ventilazione naturale
- vetri a specchio termico
Fotografia: Laura Doss, Carson Leh
Il progetto
L’idea di costruire la 747 Wing House nasce ad alta quota. Mentre si trovava in aereo, Hertz iniziò ad immaginare un tetto galleggiante sospeso sopra il sito per ridurre al minimo gli ostacoli strutturali alla vista di una catena montuosa vicina.
Nacque così l’idea geniale di scegliere le ali di un aereo: una scelta ecosostenibile e autoportante, necessitante solo del minimo supporto strutturale.
La creazione di un tetto a forma di lamina alare era un progetto molto ambizioso, ma che Hertz ha saputo progettare con intelligenza e stile: l’ala sembra precipitare a cascata e fluttuare sopra il suolo. L’utilizzo creativo di componenti riciclati al 100% post-consumo è coerente con il contesto e con la visione di Hertz sulla natura “usa e getta” della nostra società.
Un trionfo del design rigenerativo, il 747 Wing House ricicla i componenti dell’aereo in forme poetiche del tetto. Il Boeing era diretto al mucchio dei rifiuti prima che S.E.A. lo intercettò e lo reimmaginò come architettura. Le ali e gli stabilizzatori di coda sono stati tutti pre-ingegnerizzati come strutture autoportanti, il che li rende perfetti profili del tetto a lunga campata leggeri. Il progetto rappresenta l’impegno di S.E.A. a massimizzare la longevità dei cicli di vita degli edifici e dei prodotti in modi nuovi.
(S.E.A. – Studio of Environmental Architecture)
Design
Il terreno circostante la struttura è ampio ben 22 ettari, e l’ampio giardino è decorato con elementi ricavati dal cofano del motore del velivolo.
L’abitazione principale è composta da due edifici separati collegati tra loro su tre livelli. La camera bassa è parzialmente all’aperto e ha soffitti alti 5,5 m. La struttura superiore crea la casa principale e utilizza l’ala destra come copertura principale.
La casa ha un’ampia zona giorno, una cucina, due camere da letto, tre bagni e un padiglione di meditazione.
Nella struttura è inoltre presente una stalla per gli animali, il cui tetto è stato ricavato dalla metà inferiore della fusoliera che formava la stiva.
Una tradizione di riutilizzo radicale definisce il mitico genius loci del sito. La proprietà di cinquantacinque acri fa parte della storica tenuta di Tony Duquette, definita da diverse follie che lo scenografo di Hollywood ha costruito con scarti industriali riproposti. Continuando quell’eredità, altre parti del Boeing 747 dovrebbero diventare nuovi padiglioni e sculture intorno al sito. The Wing House è quindi una risposta artistica all’eredità di Duquette per il 21° secolo.
(S.E.A. – Studio of Environmental Architecture)
Un progetto sostenibile
L’edificio è estremamente leggero e presenta pochissimi materiali convenzionali. Progettato con l’obiettivo di minimizzare l’uso delle materie prime, l’edificio è stato costruito integrando molti dei muri di contenimento già esistenti. La struttura principale del tetto è composta quasi interamente dalle ali riciclate dell’aereo.
Completamente ecocompatibile, come nello stile dell’architetto, l’abitazione si alimenta attraverso un impianto fotovoltaico da otto kW e sistemi solari termici per il riscaldamento dell’acqua.
Le pareti esterne, progettate in vetro autoportante ad alta efficienza, massimizzano il guadagno solare riducendo al minimo la necessità di luce artificiale.
Le vetrate a specchio sono progettate per garantire l’isolamento termico, mentre le bocche delle ali permettono la ventilazione naturale.
Curiosità
L’aereo con il quale è stato costruito questo splendido esempio di architettura sostenibile, è un Boeing 747-100 della Trans World Airlines (TWA) (N93106). Si tratta del ventottesimo aereo di questo modello mai costruito ed il suo numero di costruzione era 19672. Consegnato alla TWA il 03 Aprile 1970, ha volato per ben 22 anni, fino al 1992, quando è stato ritirato nella vecchia base dell’aeronautica militare di El Mirage.